Retroscena e conseguenze del Trattato di Maastricht 30 anni dopo

Da comunità a “Unione”

Il sogno europeo originale di vivere in una comunità calda, diversificata ma armoniosa, da, per e per le persone, è degenerato in niente più che un vuoto mercato competitivo per banche e società avide sotto la pressione neoliberista degli Stati Uniti e il Reino Unito (US-UK) dopo il Trattato di Maastricht. Nel 1989 Europa ha smesso di essere una comunità, non solo di nome ma anche di mentalità.

E di ritorno alla nostra Comunità

Ma proprio ora, dopo la cosiddetta pandemia di Covid, quando i poteri del mondo vogliono dare il colpo di grazia a quel “Grande Reset” che hanno immaginato e pianificato per noi, molte persone si stanno svegliando e stanno effettivamente riprendendo il concetto di comunità e la volontà di tornare alla nostra naturale essenza umana invece che a un’Europa piena di artificialità e cose “intelligenti”.

Più che mai Europa vuole, ha bisogno ed è pronta per un grande FREEset per le persone, che potrebbe effettivamente portare a MEGA: Make Europe Great Again = ritorno alla nostra comunità. E questa volta forse anche una comunità vera e propria.

Retroscena e conseguenze del Trattato di Maastricht 30 anni dopo – Fabio Sarzi Amadè (IT)

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