La caduta della fiducia:
Julian Assange
Se le guerre possono iniziarsi
con le bugie,
la pace può iniziarsi con la verità.
Assange rischia
fino a 175 anni di carcere…
per aver pubblicato documenti riservati
che denunciano
i crimini di guerra degli Stati Uniti…
in Iraq e Afghanistan.
È stato detenuto
dal 7 dicembre 2010…
in una forma o nell’altra.
Julian Assange è un eroe.
Wikileaks ha reso
un servizio pubblico straordinario.
Una storia sull’inganno.
Se pensi che Assange
sia un traditore o un molestatore,..
un narcisista, un hacker…
allora non ti biasimo,
perché sei stato imbrogliato.
E se pensi di non
essere stato imbrogliato…
è normale, altrimenti non
sarebbe stato un imbroglio.
Un piano per distruggere
sia Wikileaks che Julian…
è stato stabilito in un documento
segreto datato 8 marzo 2008.
Scritto dalla sezione
antispionaggio informatico…
dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Un complotto omicida.
Ho davvero iniziato a indagare su questo caso…
e più andavo a fondo,
più schifezze venivano fuori.
Ma non era dalla parte
di Assange e Wikileaks,
era dalla parte del governo.
Ora abbiamo potuto confermare
che c’erano dei piani…
per rapire Julian,
qui nel centro di Londra,
…o addirittura per ucciderlo.
Questo caso di estradizione degli US
stava andando a pezzi fin dall’inizio
perché era nato marcio.
È nato nel momento in cui la CIA
stava progettando di uccidere Julian.
Il livello di attività illegale
nel perseguimento di Julian Assange…
dovrebbe essere sufficiente per gettare
tutta questa faccenda dalla finestra.
Tutto ciò che abbiamo sempre chiesto…
è che lo Stato rispetti le proprie leggi.
Non mi interessa da quale paese vieni,
non applicherai le TUE leggi
ai NOSTRI cittadini,
quando non sono nemmeno
nel tuo dannato paese.
Persecuzione o inseguimento
E la nostra scoperta è stata che il
signor Assange mostrava tutti i sintomi…
di una persona che ha
subito tortura psicologica.
La tortura psicologica non è
affatto una tortura “leggera”.
Ha avuto un infarto…
quando è stato sottoposto alla
più intensa pressione psicologica possibile.
Per chi sogna un mondo pacifico.
In quest’epoca di coercizione,
una delle forme di coercizione
più grottesche è la guerra.
Se le guerre possono iniziarsi
con le bugie,
allora la pace può iniziarsi
con la verità.
Ciò che sta dicendo è che
se conoscessimo la verità sulle guerre,
queste non accadrebbero.
Ciò che Assange e Wikileaks
hanno fatto nel 2010
è stato il più grande punto di svolta
nel mio tempo di vita.
Ha smascherato le bugie
una volta per tutte.
Le bugie su cui si
basano le guerre…
e la bugia della guerra stessa.
Perseguiranno chiunque osi dubitare…
il diritto al potere
dell’olicargia senza frontiere,
a commettere crimini contro l’umanità…
in nostro nome,
senza che noi lo sappiamo.
Un precedente allarmante
La libertà di stampa si sta improvvisamente
deteriorando in tutto il mondo.
La situazione peggiora ogni anno
poiché i giornalisti vengono…
presi di mira
perché riportano la verità.
Tutti dovrebbero preoccuparsi di questo
perché ha un impatto su tutti noi.
Questo va alle fondamenta della
libertà di stampa e della democrazia.
Non è affatto una battaglia
legale, è una battaglia politica…
basato sulla vendetta e sull’odio
di un’entità potente…
che vuole vendicarsi dell’individuo
che ha rivelato la verità al riguardo.
È così semplice.
Dire la verità non dovrebbe
costare la vita a nessuno.
L’inseguimento di Julian è stato…
una forma lunga e lenta di…
…uccidere qualcuno.
Hanno fatto così tanti passi
per così tanti anni…
e sembra che la vita di Julian
potrebbe finire.
Stanno per toglierti ogni diritto!
E poi non potrai più lottare
per nessun’altra causa.
Qui parliamo dell’essenziale!
Wikileaks è riuscita solo a trovare
documenti che esistevano…
e renderli disponibili
al pubblico mondiale.
Cosa potrebbe esserci
di più onorevole di questo?
La caduta della fiducia: Julian Assange.
(Documentario – estratto dal teaser 1)
Liberate la verità
Liberate Assange
[sottotitolato con ♥]
[Agenda2029.is]
Sostieni il film su Gofundme.com
siamo convinti che in realtà ogni persona obiettiva e dotata di un minimo di buon senso abbia già capito “perché” Julian Assange sia stato braccato, sia stato imprigionato e sia attualmente torturato (ogni giorno, per tutto il giorno, finché sarà tenuto nella prigione di Belmarsh) da #USUK.
Sarà molto interessante per il pubblico mondiale conoscere meglio i dettagli di questo “PERCHE'”, menzionato dal regista, perché attraverso il caso di Julian si scoprirà (confermerà) come funziona davvero il mondo e come ha funzionato per decenni, con, purtroppo, proprio nelle ultime settimane e mesi nuovi esempi chiari e drammatici di guerre basati sulle bugie.
Questo documentario farà crescere sicuramente la conoscenza e la consapevolezza sia dei cittadini “comuni” e ci auguriamo almeno alcune delle autorità che si renderanno conto effettivamente di doverlo liberare per assenza totale di argomenti di accusa sostenibili.