Ciao a tutti. Ormai sono passati
pochi giorni dalla date dell’udienza…
e volevo darvi un aggiornamento
su come stanno le cose.
Ma prima vorrei ringraziare
tutti voi per l’incredibile supporto…
che avete dimostrato,
sia fuori dal tribunale,
quando siamo entrati e usciti,
entrambi i giorni, è stato incredibile!
La stampa ha visto tutta l’energia
e l’incredibile sostegno che c’era…
fuori dal tribunale
e in giro per il mondo.
Ho cercato di tenere il passo,
ma c’è proprio una mostra così travolgente
di sostegno in tutto il mondo…
che ancora non sono riuscita
ad aggiornarmi.
Ma vorrei ringraziare tutti coloro
che sono scesi in piazza…
perché è così importante.
E devo dirvi, questa volta ho sentito
che c’era un certo cambiamento.
Per dire, c’era un messaggio proprio chiaro
alla stampa e alla corte…
che il mondo sta guardando!
Vorrei anche ringraziare tutti…
che non potevano scendere
in piazza a Londra o altrove,
hanno comunque attirato
l’attenzione sul caso di Julian.
Lo state ancora facendo
e, per favore, continuate a farlo.
Allora, dove siamo adesso?
Abbiamo avuto due giorni di udienze.
La mia paura più grande era
che il secondo giorno i giudici…
annunciassero di essere
già giunti alla conclusione…
e che Julian sarebbe stato
portato negli Stati Uniti.
Questo non è successo… non ancora…
ma siamo ancora a quel
punto di estremo pericolo.
I marshall americani saranno pronti
e attenderanno la decisione dei giudici.
La decisione non sarà
presa prima del 4 marzo…
perché i giudici hanno chiesto
maggiori informazioni….
delle parti, degli avvocati di Julian
e degli Stati Uniti…
e il Ministro degli Interni del Regno Unito,
per ulteriori informazioni.
Ciò significa che non verrà presa
una decisione fino al 4 marzo.
Ciò non significa che
dovremmo perdere l’iniziativa.
Dobbiamo mantenere lo slancio
perché i giudici sono occupati…
con prendere la loro decisione.
E non appena ci sarà una decisione,
se va contro Julian…
I Marshall americani lo porteranno in una
base militare americana nel Regno Unito…
e lo porteranno negli Stati Uniti.
Naturalmente facciamo tutto il possibile
per evitare che ciò accada.
Andremo alla Corte europea
dei Diritti Umani,
chiederemo un’ingiunzione d’urgenza,
perché c’è il rischio per la sua vita,
il rischio di tortura…
e questo è imminente e irreparabile.
Ma non è scontato…
che la Corte Europea emetterà
un’ingiunzione contro la Gran Bretagna…
o che la Gran Bretagna lo rispetterà
anche se è legalmente obbligata a farlo.
Quindi siamo ancora
al punto di estremo pericolo.
Ho un certo ottimismo sul fatto che la corte
abbia ascoltato le nostre argomentazioni.
Le nostre argomentazioni
sono estremamente forti.
Ognuno di loro dovrebbe
far crollare questo caso.
E il fatto che IL MONDO STA GUARDANDO,
penso, è una forza disciplinare…
per le autorità
che tengono Julian in prigione.
Vorrei inoltre segnalare a tutti voi…
che abbiamo spostato la nostra attenzione da
“non estradare Assange” a Assange LIBERO.
Assange LIBERO deve ora essere
il messaggio collettivo per Julian.
Non si tratta più solo di
estradizione o di procedura legale.
Il punto è LIBERARLO,
non dovrebbe stare in galera.
È così semplice.
Qualunque cosa serva,
deve solo essere LIBERO!
È in carcere da quasi cinque anni.
Quindi questo è un messaggio chiaro
che voglio che tu trasmetta,
che io stesso trasmetto…
e che coloro
che detengono Julian in prigione,
devono sentire costantemente,
ancora e ancora.
Abbiamo ancora bisogno di tutta la pressione
dell’attenzione pubblica sul caso di Julian.
È ancora in grave pericolo.
Ma possiamo vincere.
E per quelli di voi che possono,
per favore, per favore, per favore,
fate una donazione alla campagna,
alle spese legali di Julian…
perché stiamo combattendo un avversario,
il governo degli USA,
che ci ha investito milioni e milioni.
E ovviamente Julian non può
lottare senza il vostro sostegno.
Quindi, se potete, continuate a
sostenerci finanziariamente,
perché abbiamo bisogno di quel sostegno
per continuare la lotta.
Va bene, vi terrò aggiornato.
Grazie mille per tutto il vostro supporto,
dà così tanta energia.
E per Julian, questo lo aiuta davvero
a continuare questa lotta.
Non sta bene,
ma è vivo…
grazie a tutta la vostra energia e tutto il
vostro supporto per superare tutto questo.
E lo libereremo!
[ sottotitolato con ♥ ]
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