Un’UE di segretezza – TTIP 2015 (ES►EN/ES/IT/NL)

Come disse notoriamente John F. Kennedy:

La parola stessa “segretezza” è ripugnante
in una società libera e aperta.

Forse in Europa lo è ancora di più che negli Stati Uniti, dove in qualche modo sembra essere più noto, più d’aspettare e meno sorprendente, possibilmente perché hanno già abituato tutti attraverso i film e le serie hollywoodiane che tanto dominano lo schermo. Ma la nostra dolce, carina Europa, il vecchio continente, la nostra cara Comunità…? O meglio, quello che una volta era almeno un sogno di “nostra Comunità”, fino a quando non ne hanno fatto definitivamente la loro Unione e l’hanno declassata a nient’altro che un mercato per speculatori e squali finanziari.

Si sa che la segretezza nell’UE era già avvenuta con la falsa pandemia di influenza suina del 2009.
E ora si sta ripetendo in esattamente lo stesso modo con l’ultima pandemia e le sue iniezioni tossiche, grazie alla piena collaborazione di EUrsula von der Leyen e il suo marito di Big Pharma Heiko (oltre che alcuni altri, naturalmente).

Un esempio per valutare il grado
di trasparenza dell’Unione europea.

Ecco la dichiarazione che ci fanno firmare
per poter entrare nella stanza segreta…

dove tengono, sotto chiave,
i documenti del TTIP.

Ci viene ricordato in questa dichiarazione…

la necessità di rispettare le regole per la
consultazione delle informazioni classificate.

Uno: garantire la sicurezza
dei documenti classificati.

Due: in nessun caso,
per azione od omissione,

permettere che le informazioni fornite
siano conosciute da persone non autorizzate.

Tre: non riprodurre documenti classificati
o le informazioni in essi contenute.

E ci ricordano,
quando firmiamo questa dichiarazione,

che se non rispettiamo queste regole,

ci sarà un’azione disciplinare
o addirittura un’azione legale.

O sia: ci mostrano dei documenti,
in cambio del nostro giuramento di silenzio.

Silenzio di fronte a un attacco senza precedenti
alla nostra democrazia e ai nostri diritti,

che è in corso di negoziazione
tra l’UE e gli Stati Uniti.

Silenzio mentre le multinazionali stilano
un accordo su misura per i loro interessi.

Voi imponete il silenzio.

Noi chiediamo un referendum,
in modo che la gente parli.

[ sottotitolato con ♥ ]
[ Agenda2029.is ]

[Total: 0 Average: 0]