Non è consumismo, è produttivismo! – La seconda rivoluzione industriale.

La produzione di massa della grande industria ha spinto il consumo di massa, non il contrario.

La eterna scusa della Grande Industria è sempre che sta “solo” soddisfacendo un “bisogno esistente”. Che producono solo perché la gente “lo richiede”. Questa è una grande bugia!

Meglio di chiunque altro sanno come CREARE artificialmente questo “bisogno” attraverso un marketing e una pubblicità psicologicamente molto forti. Nessuno ha “bisogno” reale di una cola o di un hamburger o di scarpe da sport di una marca specifica.

Se la loro teoria fosse giusta o accettabile, si potrebbe anche dire che, per esempio, i cani o i cavalli hanno “bisogno” di una zolletta di zucchero o di cioccolato. Li piace e lo vogliono. Ma tutti sappiamo tutti che lo zucchero fa male ai cani e ai cavalli, quindi non glielo diamo. Tuttavia, se fosse per il cane, mangerebbe tutte le zollette di zucchero che riesce a trovare. Ma non è un “bisogno” reale, naturale. È un capriccio che non gli fa bene. Lo stesso accade con la cola, gli hamburger, le scarpe e tutti i prodotti di cui si potrebbe fare a meno, senza morire o soffrire.

Quindi non viviamo in una società consumistica, ma in una società produttivistica.
Non è l’UMANO, come dice il titolo del brillante video di Steve Cutts, la causa dell’impoverimento del nostro pianeta e di altri problemi, ma la GRANDE INDUSTRIA e la sua ossessione per il profitto!

In quest’ottica, il personaggio di questo video non deve essere visto come una persona che rappresenta tutte i singoli Umani nel mondo, ma come un amministratore delegato (CEO) che rappresenta le multinazionali in continua crescita, spesso monopoli, e i politici comprati da loro che insieme formano il Vecchio Ordine Mondiale, Old World Order – OWO.